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Prendi la DeLorean e scappa, AA. VV.

Prendi la DeLorean e scappa
Prendi la DeLorean e scappa

Prendi la DeLorean e scappa, curato da Andrea Malabalia ed edito da Las Vegas Edizioni, è una raccolta di diciotto racconti. Gli scrittori (Davide Bacchilega, Marco Candida, Eva Clesis, Vito Ferro, Roberto Gagnor e Michela Cantarella, Enzo Gaiotto, Manuela Giacchetta, Elia Gonella, Andrea Malabaila, Christian Mascheroni, Gianluca Mercadante, Claudio Morandini, Gianluca Morozzi, Daniele Pasquini, Giorgio Pirazzini, Giuseppe Sofo, Daniele Vecchiotti, Paolo Zardi) hanno cercato di portare tra queste pagine un’esperienza legata al tempo. Alcuni racconti contengono collegamenti espliciti a Ritorno al futuro, il famoso film cult di Robert Zemeckis, e sono apertamente ispirati ai vari personaggi, persino Biff Tannen, l’antagonista di Martin. Altre storie, invece, sono legate al desiderio di ogni persona di poter modificare alcuni eventi del passato. Chi è che in vita sua non ha mai pensato: “Ah… se avessi fatto questo!” oppure “Ah… se in quell’occasione mi fossi comportato diversamente!”?. Se per esempio avessimo tutti una DeLorean sempre pronta sarebbe facile “tornare al futuro” o, meglio, nel passato, e riscattarsi, cambiare ciò che è già accaduto, poter stringere ancora tra le braccia una persona cara o partecipare di nuovo alla partita della nostra squadra e magari cambiarne il risultato.

Era il 1985 quando nelle sale cinematografiche proiettavano la storia di Martin, quel ragazzo qualunque interpretato da Michael J. Fox che, insieme a uno scienziato e a un cane, riusciva nell’impresa di oltrepassare le regole fisiche di spazio e tempo raggiungendo le 88 miglia orarie a bordo di una DeLorean. Gli scrittori hanno onorato il ricordo di quella pellicola che molti di noi, me compresa, abbiamo amato e visto chissà quante volte.

Questi racconti sono un’ottima compagnia, piccole storie per passare qualche ora in beata lettura e da riprendere in qualsiasi momento, piccoli spunti di riflessione che ci aiutano ad indagare sulle nostre vite, sul nostro presente.

Non ci resta che chiederci quali cambiamenti potremmo introdurre nelle nostra vite se avessimo a disposizione un flusso canalizzatore da installare sulle nostre macchine. Cosa fareste? Dove andreste? Chi vorreste rivedere? Che cosa vorreste dire, che magari non avete detto? Siete pronti a ritornare al futuro? Che poi, non so se ve ne ricordate, ma al 21 ottobre 2015 non manca molto…

21 ottobre 2015

21 ottobre 2015

 

Marzia Giosa

Marzia Giosa è dottoressa in Arti e scienze dello spettacolo. Esperta di storia del teatro e di tutto ciò che appartiene alle arti performative, ha sviluppato il suo rapporto con la lettura in maniera trasversale attraverso i generi. Concilia il diavolo e l'acqua santa: ama i romanzi e i film del terrore quanto un testo di De Filippo, raccontare fiabe ai bambini quanto perdersi in un dialogo di Beckett. Cosa fa su MeLoLeggo? Recensisce libri, soprattutto quelli dalle note cupe e misteriose. Dice di non spaventarsi mai, ma stranamente non legge mai di sera...

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