I mercanti dell’Apocalisse, di L. K. Brass

Non c’è neppure il tempo di leggere le prime battute che già siamo lì, proiettati in una storia dalla trama originale, forte e avvincente, con una struttura che terrebbe testa alla sceneggiatura di un abile regista. I Mercanti dell’Apocalisse (Giunti editore), è un romanzo thriller pubblicato da L.K. Brass, pseudonimo di una firma italianissima che si presta bene nel dare all’opera quell’aria internazionale e misteriosa che le compete.

Trama interessante, scrittura ferma e asciutta ma ricca di descrizioni dettagliate che danno forma, pagina dopo pagina, al mondo in cui Daniel, il protagonista, si muove. La giusta dose di intrigo rende questo romanzo mai scontato o stereotipato mantenendo con sapienza una piena credibilità.

La storia vede Daniel, abile matematico, mente geniale, uomo di successo, immerso nell’attimo in cui una telefonata taglierà in due la sua vita fino a lì. Un incidente aereo al quale sembra scampato per caso ingoia la vita dell’amata moglie lasciandolo solo, solo con la figlia Isabel, da proteggere. Il ricordo da difendere e le domande che scaturiranno saranno un punto fermo che porterà il protagonista a varcare una realtà quasi parallela. Difendere Isabel vorrà dire difenderla anche da se stesso quando sarà chiaro che nulla è un caso, quando sarà chiara la meta: avere risposte. Solo che per avere risposte occorre rischiare tutto, anche la vita.

Daniel si muoverà in più direzioni, creandosi diverse identità dietro le quali celarsi, rendendole vive e credibili per per confondere le tracce ma non confondersi lui, per venire a capo di manipolazioni e darne il giusto spessore perché non restino solo supposizioni. Nella sua avventura sfiorerà la morte più e più volte, imbattendosi nelle macchinazioni fosche che manovrano i fili dell’economia europea e piegano la finanza lasciando l’odore del sangue, quello che attrae gli squali, quello che richiama loro, quei “Mercanti dell’apocalisse”.

Daniel cercherà la verità con l’aiuto di un’indomita operatrice finanziaria che si fiderà di lui tra inseguimenti e travestimenti, timore e coraggio. Forme di umanità che resistono, districandosi tra mostri dell’alta finanza che passano senza lasciare traccia e inglobano senza lasciare indizi. Piccoli presentimenti sveleranno nuove possibilità che Daniel cercherà di sfruttare per proseguire verso la luce di un’intricata realtà. E anche questo tocco è reso matematicamente, scientificamente credibile, dalle mani abili dell’autore. I colpi di scena, insomma, non mancano mai.